Ramona Castellino
Mentre il re Carlo III vola nella capitale per rimarcare l’influenza inglese sul nostro paese, fatta di bombe, stragi, servizi segreti e occulte presenze, non dimentica mai il vero grande obiettivo: la distruzione della Terza Roma.
Avendo dimostrato non solo di resistere ma di sconfiggere l’offensiva globalista, Buckingham Palace tenta la strada della destabilizzazione dall’interno della Russia.
Il cavallo di troia utilizzato è l’immigrazione
Infatti da diversi anni Londra sta lavorando gestendo flussi migratori dall’Asia centrale verso la Russia.
E lo fa per mezzo dell’International Migration Organization e da varie ONG che si occupano di assistenza ai migranti.
I dari ci dicono che nel 2020, 6,6 milioni di persone hanno attraversato l’Asia centrale per arrivare in Russia.
Il tutto supervisionato da Londra che gestirebbe i flussi e ne favorirebbe l’aumento proprio per destabilizzare Mosca dal suo interno.
Si cerca di minare dall’interno la Russia attraverso ONG e strutture islamiche in collaborazione con gli onnipresenti servizi segreti inglesi.
Perché da sempre il nemico degli inglesi rimane Roma, la cattolica Roma, faro di ordine, culla di tradizione e civiltà, che se ovunque in Occidente è caduta sotto i colpi globalisti, resiste e permane nella Madre Russia.
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